(Protivín, 24 settembre 1914 – Praga, 11 agosto 2002).Nel 1942, insieme al teorico dell'arte Jindřich Chalupecký, allo scultore Ladislav Zívr, al pittore František Hudeček, ai poeti Ivan Blatný, Jiřina Hauková, Josef Kainar e ad altri artisti, fonda il gruppo 42 (Skupina 42), che celebra «l'incanto della tecnica». Tra il 1959 ed il 1961, lavora alle sue Básně ticha (Poesie in silenzio) che rompono con la poesia verbale e spingono la decostruzione del poema già iniziata da Stéphane Mallarmé nel suo Coup de dé e seguito da Guillaume Apollinaire nei suoi Calligrammi. Per questo la sua creazione prende la forma di un collage realizzato con testi e immagini stampate. Leggi la biografia completa
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(Protivín, 24 settembre 1914 – Praga, 11 agosto 2002).Nel 1942, insieme al teorico dell'arte Jindřich Chalupecký, allo scultore Ladislav Zívr, al pittore František Hudeček, ai poeti Ivan Blatný, Jiřina Hauková, Josef Kainar e ad altri artisti, fonda il gruppo 42 (Skupina 42), che celebra «l'incanto della tecnica». Tra il 1959 ed il 1961, lavora alle sue Básně ticha (Poesie in silenzio) che rompono con la poesia verbale e spingono la decostruzione del poema già iniziata da Stéphane Mallarmé nel suo Coup de dé e seguito da Guillaume Apollinaire nei suoi Calligrammi. Per questo la sua creazione prende la forma di un collage realizzato con testi e immagini stampate. Nel suo Týdeník 1968 (Settimanale 1968), giornale sotto forma di collage di avvenimenti della Primavera di Praga e della successiva invasione della Cecoslovacchia da parte delle truppe del Patto di Varsavia la poesia non è altro che l'illustrazione di un'immagine poetica.